Mio figlio di 10 anni è stato operato due volte. La prima volta appendicite e la seconda ascesso pericecale. Mi sono arrivati gli esami istologici e il primo dà questa diagnosi: appendicite acuta di grado severo con raccolte a carattere granulocitario nella parete/tessuto adiposo periviscerale, con marcata periviscerite acuta. Spiccata iperplasia linfoide a carattere follicolare. In base a questo posso stare tranquilla?
Gentile signora, il referto istologico dell'evento chirurgico per cui è stato trattato tuo figlio è un referto di non-malignità. Termini quali appendicite e periviscerite sono caratterizzati dal suffisso "-ite", che in termini medici caratterizzano un evento infiammatorio. L'appendice cecale è un recesso intestinale ricco di tessuto linfoide, quindi il reperto anatomopatologico di iperplasia linfoide a carattere follicolare è un reperto compatibile con la suddetta ricchezza in tessuto linfoide, e non far riferimento alla presenza di linfonodi con aspetto patologico. Ed essendo proprio questa la natura dell'appendice cecale, un reperto anatomopatologico di questo tipo sottolinea la non-malignità.
Spero che suo figlio abbia superato positivamente i due eventi chirurgici, e di avere risposto alla sua domanda; in caso contrario si senta libera di contattarmi nuovamente.