prima di operare la rotula é opportuno eseguire tutti gli esami per verificare lo scorrimento e quindi esiste tutta una batteria di esami da fare. L'intervento da lei descritto non mi risulta mentre sono altri quelli utilizzati per cui non riesco a capire a che perno si riferisca. Forse parla dello spostamento del tendine rotuleo che puo' essere fissato sulla tibia con un a vite spostando e quindi modificando l'assetto della rotula.
Per quanto riguarda le terapie successive ce ne sono diverse, ma prima di tutto va quantizzato esattamente il difetto sulla rotula eseguendo degli esami dinamici e anche un ortoradiogramma in quanto la rotula potrebbe essere solo la punta dell'iceberg.