La corsa (attività aerobica) e la pesistica (attività totalmente anaerobica) sono
agli antipodi. Soprattutto per il cuore e tutto l’apparato cardiovascolare. In ogni caso si
sono visti degli adattamenti del sistema cardiovascolare solo in caso di atleti di alto
livello. Per quanto riguarda un’attività amatoriale, non esistono problemi. In ogni caso
sottolineo che l’attività sportiva a livello molto elevato (sportivi professionisti top level)
porta a modificazioni del sistema cardiovascolare tali da renderlo più performante ma
purtroppo meno salubre. Per farle un esempio, è la stessa differenza tra un motore di F1 ed
uno di una utilitaria. Il primo è molto performante ma dura poco, il secondo è costruito
per durare a lungo.