Gent.dr. masalaho 64 anni, e sono in buona salute.
Gent.dr. MasalaHo 64 anni, e sono in buona salute. Peso 67 kg per un altezza di 168 cm. Affetto da calcolosi renale bilaterale dal 1975. Ho sempre eliminato i calcoli o naturalmente o con trattamenti di ESW, ovvero con trattamenti endoscopici (ultimo il 20.4.2009). Ad oggi, oltre che microcalcoli renali bilaterali, ritengo un calcolo in vescica di 1cm.Nonostante una IPB di notevole entità, ancora il 20.9.2009 scorso ho espulso naturalmente un calcolo di 5mm.Devo necessariamente far prelevare il calcolo dalla vescica?E questa manovra, per quante volte dovrò ripeterla, per ogni calcolo che mi arriverà fino in vescica? Non rischio una qualche infiammazione pesante, cronica delle vie urinarie da trattamento endoscopico?Ho fatto ultimamente anche le analisi metaboliche e, per una accertata Calcolosi da Ossalati di Calcio, mi è stato consigliato di ridurre al minimo il sale, le bevande zuccherate, gli altri altri classici alimenti controindicati, tipo: cioccolato, prugne, pere, verdure scure, etc...Dal 20.04.2009,sto facendo una terapia con Avodart 0,5; Omnic 0,4; Ziloryc 150mg, e cicli di 6 settimane (per 5gg la settimana) di Citrak mg.DOMANDE: 1) aver cessato l'attività sportiva, può aver influito sulla tendenza presente a ritenere i calcoli nei reni fino a farli diventare piuttosto impegnativi?2) evitando comunque cibi salati (cosa che mi giova anche per l'ipertensione moderata, che curo con Pritor 80), mangiare invece cioccolato, dolciumi, o qualsiasi alta sostanza proibita, in quantità certo moderate, di quanto mi preserva effettivamente dalla calcolosi?Mi fermo qui, volendo evitare di abusare della sua cortesia.La saluto intanto molto cordialmenteGiacomo Zaccaria