Gent.le Dottore, ho cercato tra le risposte già pubblicate un caso uguale al mio, ma non sono riuscita a trovarlo: non escludo mi sia sfuggito.
Nel novembre 2001 ho contratto l'
Epatite B. Nonostante fossi monitorata mensilmente perchè al corrente del contagio non ho mai visto positivi gli Hbs Ag (meno male). Infatti al primo controllo con esito positivo avevo già questi negativizzati e gli anti HBe. Poco tempo dopo hanno iniziato a svilupparsi gli anti HBs che a partire da un valore 10 al gennaio 2002 sono cresciuti fino all'attuale, superiore a 200.
Le
Transaminasi sono sempre state basse (valori tra 15 e 7), persino a novembre 2001 avevo alterate solo le GOT (valore 45). Tutto a posto le ecografie addominali. Le altre analisi di funzionalità epatica, salvo ferro e birilubina sballati i primi mesi, sono da anni regolari.
Tutto perfetto? Parrebbe, ma non riesco ad avere opinioni convincenti riguardo il valore dei miei anti HBc IgM che sono sempre stati alterati: dal 2001 al 2003 superiori a 200 con metodica Elfa, attualmente, a distanza di quasi cinque anni, 2,47 con metodica CMIA.
C'è chi mi dice che non conta niente, che comunque sono immunizzata, altrove ho letto che sono immunizzata, ma il
Virus invece che sparito sarebbe rimasto nel fegato diciamo in stand by (potrebbe dunque riattivarsi? potrebbe danneggiarmi in futuro ? essere un problema in gravidanza? )...
Potrebbe gentilmente chiarirmi definitivamente le idee? Che cosa significa avere gli anti HBc totali positivi e soprattutto gli anti HBc Igm positivi ? anche perchè leggendo i casi di altre persone mi pare che di solito gli Igm siano negativi, tanto in portatori che in immunizzati.
Rischio qualcosa? devo cautelarmi in particolari situazioni della vita? e se rischio quanto? poco o abbastanza?
grazie per l'attenzione