Gentile Signora,
mi dispiace ma il quesito che mi pone riguarda un argomento così delicato e "pericoloso" da non poter essere trattato in modo superficiale. Non conoscendo nella sua totalità nè la sua storia, nè che reazioni ha avuto in passato, nè quali test e con quali modalità sono stati eseguiti, non posso minimamente assumermi una tale responsabilità.
Le consiglio di rivolgere la stessa domanda al reparto dove sono stati eseguiti i test e dove certamente avranno conservato la sua cartella clinica con i dettagli. In alcuni casi comunque è opportuno eseguire nuovamente un test di scatenamento se non si è più che certi.
Cordiali saluti