Gentile dottore, ho 45 anni. Nel maggio 2005 (11 mesi fa) sono stato colpito da "IMA con ST sopraslivellato". Mi hanno applicato uno stent medicato sull'IVA prossimale. Sono in
Terapia con dilzene 120 x 2 Cardioaspirina Plavix Eskim Simvastatina. Ho fatto 1 mese fa ecocardio (60% FE)
ECG segni di pregressa necrosi antero-settale. 5 mesi fa test da sforzo interrotto a 100 W per eccessivo aumento della frequenza cardiaca. Pratico nuoto adagio adagio. Negli ultimi 2-3 mesi avverto una strana sensazione di difficoltà nel respirare sia in piscina che nella normale vita quotidiana e talvolta anche a riposo come se avessi bisogno di fare dei respiri profondi per prendere aria e di non riuscirci. Non mi capita però quando sono impegnato col lavoro che è sedentario. Non avverto
Dolore al petto ma talvolta un senso di peso come se avvertissi della presenza dello sterno che è pesante, indolenzito con formicolii. Qualche volta, specie al lavoro, avverto un senso di costrizione in gola. Non ho mai avuto dolore al petto neanche prima dell'infarto. Sono stato a visita dal mio cardiologo che dice che va tutto bene, l'ecocardio e il tracciato ecg vanno bene e forse questi disturbi non sono importanti. Intando devo fare un test da sforzo il 19 maggio, tra più di 1 mese, ed anche un Holter perchè ho un'aritmia (BEV 199 e 107 battiti SV). Mi scuso della lunga lettera, ma non so (o forse lo so!!) se devo preoccuparmi. Grazie