gentile dottore,
io ho 37 anni e lo scorso 18 settembre è nata la mia primogenita. subito dopo la nascita, al nido dell'ospedale le hanno diagnosticato una trasposizione completa dei gossi vasi. Sottoposta ad intervento, (il successivo 11 ottobre presso il monaldi di napoli), tecnicamente riuscito, non si è più svegliata e neppure l'ecmo ha potuto aiutarla. aveva anche un DIV, già diagnosticato, ma non avevano visto che anche le coronarie, molto piccole, erano dove non dovevano essere. ho letto tutto quello che sono riuscita a recuperare in internet e vorrei sapere se esiste un nesso, come mi è smbrato di avere capito, tra l'assunzione di
Nimesulide, da me assunto per tre giorni prima di sapere che ero incinta, e questo tipo di malformazione.
inoltre vorei sapere: e se non avessi acconsentito all'operazione? quanto avrebbe vissuto? avrebbe sofferto?
e ancora: mia figlia mentre era ricoverata in
Cardiologia intensiva all'età di 3 giorni ha affrontato un'operazione di cateterismo, come è possibile che non si siano resi conto anche dello stato delle sue coronarie? e da ultimo: avrebbe fatto qualche differenza avere anche quest'ultima informazione per il cardiochirurgo che l'ha operata? lei che aspettativa di vita avrebbe avuto con anche le
Coronarie rimaneggiate?
la ringrazio
C. P. A.