Gentile dottore vorrei un suo parere circa l'esito
Gentile Dottore vorrei un Suo parere circa l'esito di alcuni esami che ho eseguito: premesso che ho 46 anni peso 92 kg., ho la pressione normalmente 120/70 e battiti 52 e svolgo lavoro d'ufficio, mi sono deciso di fare un pò di corsetta leggera per perdere peso, all'inizio camminata a passo svelto per alcuni mesi 3 volte ala settimana e poi un pò più veloce. A seguito di ciò mi è capitato, al termine della corsetta della durata di un'ora circa quando ero già a casa e avevo recuperato, di sentire un forte formicolio agli arti superiori, senso di nausea e senso di mancamento al punto che mi son dovuto sdraiare per circa 10 minuti per riprendermi. Due giorni dopo stessa cosa cosicchè mi son deciso a fare un ecg da sforzo dove mi hanno riscontrato un sottoslivellamento del tratto ST per cui richiedevano una scintigrafia miocardica da sforzo per ecg dubbio. Sono andato in ospedale e mi hanno rifatto l'ecg da sforzo e quindi dopo un ora la scintigrafia mentre il giorno dopo solo la scintigrafia a riposo. L'esito è stato:ECG -SOTTOSLIVELLAMENTO DEL TRATTO ST - 2.0 mm V2 V3 V4 V5 V6 AD ALTO CARICO IN ASSENZA DI SINTOMATOLOGIA. NON TURBE DEL RITMO. RAPIDO RECUPERO. NORMALE INCREMENTO DI PA E FC. Conclusione:TEST CLINICAMENTE NEGATIVO ED ELETTRICAMENTE DUBBIO PER ISCHEMIA MIOCARDICA INDUCIBILE IN SEDE ANTERIORE. Mentre la Tomoscintigrafia con metodo SPET con 555+555 MBq 99mTc-MIBI è stata: Sforzo:riduzione moderata della distribuzione miocardica del radiocomposto in corrispondenza della parete inferiore. Riposo: nella norma la distribuzione miocardica del radiocomposto. Nella norma la cinesi segmentaria del ventricolo sinistro. Parametri stess-gated: EDV=127ml. (v.n. 50%). Quadro scintigrafico indicativo di ischemia indotta in corrispondenza della parete inferiore al carico di lavoro raggiunto. Ora mi consigliano di effettuare una coronorografia. Vi chiedo che rischi corro? e poi perchè l'ecg parla di parete anteriore mentre la scintigfaria della parete inferiore? Un ultimo dato; ho fatto gli esami del sangue e sono risultati: Colesterolo Tot. 216 - LDL 148 - HDL 64 - Trigliceridi 84, glucosio 107 ed altri tutti nella norma. La ringrazio per la pazienza e per il tempo che vorrà dedicarmi. Distinti Saluti
Risposta del medico
Paginemediche
Rispondo alle domande in sequenza
1. La coronarografia in questo caso mi sembra giustificata. Richiede assolutamente il consenso informato del paziente perché è un esame invasivo che comporta un minimo rischio. Consiste nel raggiungere il cuore e le coronarie con un piccolo catetere infilato attraverso una arteria (del polso o dell’inguine) per iniettare mezzo di contrasto nelle coronarie stesse e visualizzare la eventuale presenza di alterazioni della loro parete (restringimenti di solito). I rischi sono legati alla manovra invasiva arteriosa ed alla procedura intravascolare. In “mani esperte” ed in un “centro adeguato” i vantaggi che da la coronarografia eseguita con indicazioni corrette sono enormi rispetto ai minimi rischi. Per mani esperte e centro adeguato intendo una struttura che faccia un numero elevato di coronarografie; in quasi tutti i grossi ospedali italiani il numero di coronarografie eseguite ogni anno è così elevato che i rischi sono veramente minimi perché si tratta di procedure eseguite decine di volte al giorno.
2. All’ECG la possibilità di identificare la sede della ischemia è molto dubbia mentre con la scintigrafia è più agevole distinguere la parete anteriore da quella inferiore. Sottolineo comunque che nessuno dei due esami (ECG da sforzo e Scintigrafia) è completamente affidabile per cui rimane un discreto margine di dubbio sulla diagnosi. Visto che però la possibile malattia in oggetto è potenzialmente molto pericolosa è giustificato approfondire per togliere i dubbi residui con una coronarografia che è altamente affidabile nella diagnosi di eventuali stenosi coronariche. Inoltre nel caso la coronarografia identifichi la presenza di stenosi importanti è possibile durante la stessa seduta procedere alla correzione percutanea delle lesioni (angioplastica con palloncino, impianto di stent).
3. Il colesterolo totale è ai limiti superiori della norma ma la porzione LDL è piuttosto elevata (valori ideali