Gentile Medico,sono una donna di 31 anni. Il 15 Nov 2011 ho avvertito improvvisamente fortissimi dolori al fianco sx. Ho sopportato per vari giorni. Dal 24 Nov al 29Nov mi hanno ricoverato: diagnosi: insufficienza renale acuta dovuta a pielonefrite acuta sx. Avevo la creatinina a 2.5. Non si è riusciti a identificare il batterio poichè prendevo già il ciproxin da 3 gg prima del ricovero data la febbre atipica. Sono stata idratata e curata con ciproxin in vena durante il ricovero e per os una settimana dopo (tot 2 settimane e mezzo di antibiotico). La creatinina era scesa a 1.26. L'urinocoltura ed esami urine ripetuti il 12 Nov (una settimana dopo aver sospeso l'antibiotico) andavano bene. Oggi, 5 Gen 2012, continuo ad avvertire sempre una dolenzia al fianco sx (stessa sede da cui mi partì il tutto, anche se il dolore iniziale fu improvviso e lancinante). Il nefrologo da cui sono in cura mi ha dato 3 settimane fa una curetta di debridat (3vv al dì) e di lithos (1 vv al dì), sostenendo che questo dolore persistente non c'entri col rene colpito ma con spasmi intestinali e molta aria nell'intestino. Stasera per la prima volta ho provato a fare un pò di ginnastica (pilates): non ce la facevo perchè il dolore aumentava. Lo stesso nefrologo mi ha suggerito spasmomen somatico 50, al bisogno. Ma tra le indicazioni leggo chè è anche per una colite ansiosa! Io non penso che la mia sia una situazione di somatizzazione, anzi! Vorrei proprio che il dolore scomparisse. La mia unica preoccupazione è che non venga "creduta" e che il tempo passi e che magari il mio rene intanto stia soffrendo. Cmq la settimana prossima ripeterò esame urine, urinocoltura e creatinina. Lei cosa pensa di questo doloretto che non sparisce? Grazie per il suo parere. Cordiali saluti. Viviana.
Risposta del medico
Dr. Laura Ferraro
Specialista inNefrologia
cara Viviana si affidi al suo nefrologo con più fiducia, la sta seguendo, vedrà i prossimi esami e magari deciderà di farle eseguire una urografia. cordiali saluti.