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Esperto Risponde

Gentili dottori, ho ricevuto la vostra

Gentili dottori, ho ricevuto la vostra risposta(5Z0507H6) e vi ringrazio. Volevo solo avvisarvi che le cose sono cambiate per mio padre, è stato sottoposto ad un intervento di pacemaker con defibrillatore bipolare, perchè a detta dei medici rischiava una fibrillazione ventricolare quindi mortale. Ora và sicuramente meglio, ancora deve togliere i punti ma il suo battito è tornato regolare dato che aveva una ipermegalia cardiaca con aritmia seria che gli provocava un grave problema di scompenso. Spero che abbiano fatto la cosa migliore e che il suo organismo migliori. Volevo sapere cosa non può fare e cosa invece potrà tornare a fare, se la sua vita cambierà in meglio o è stato solo un modo per illudere noi figli e lui? Grazie a presto
Risposta del medico
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il defibrillatore e il pace-maker biventricolare rappresentano attualmente le armi terapeutiche migliori per prevenire la morte improvvisa e lo scompenso cardiaco nei pazienti affetti da cardiomiopatia dilatativa e post infartuale. Col miglioramento dello scompenso cardiaco suo padre potrà tornare ad una vita più attiva; dopo i primi mesi dall’impianto del defibrillatore è possibile tornare anche a guidare l’auto.
Risposto il: 13 Febbraio 2008