Gentilissimo,
Vorrei sottoporLe il mio caso:
Quattro anni fa mi e' stata diagnosticata una emocromatosi (valore massimo di ferritina raggiunto attorno a 900) Ho subito iniziato una serie di salassi ed oggi il valore di ferritina e' poco superiore a 300.
Da qualche giorno mi e' stato diagnosticato un blocco atrio - ventricolare di secondo grado. Dall' ecocardiogramma ed elettrocardiogramma tutto sembra normale ed il cardiologo tende ad associare questa sintomatologia alla sostenuta attivita' sportiva (percorro circa 8 / 10'000 km all'anno di bicicletta e nuoto molto). Il blocco scompare sotto sforzo. (da elettrocardiogramma)
Sottolineo che 3 anni fa, dopo la diagnosi di emocromatosi sottoposto ad elettrocardiogramma e ecogarafia, questo blocco non era stato evidenziato.
Il cardiologo da me consultato ha detto che non devo sospendere l'attivita' sportiva, Lei cosa ne pensa?
Se il blocco fosse causato dall'accumulo di ferro nel tessuto cardiaco, sarebbe possibile una regressione dello stesso aumentando la frequenza dei salassi?
Nel ringraziarla per La gentile attenzione Le porgo i miei piu' sinceri saluti,
Luca Beghi
Risposta del medico
Paginemediche
E’ verosimile che il blocco atrioventricolare di II grado sia di origine funzionale e legato all’attività sportiva intensa. Farei dei test di Holter periodici.