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Gli antibiotici possono modificare il decorso della malattia

Buongiorno,sono un ragazzo di 35 anni, a gennaio ho avuto dei disturbi che il mese scorso sono stati ricondotti alla sifilide secondaria. Dopo poco l'ho trasmessa alla mia ragazza la quale è convinta che io l'abbia tradita. Non è così, è un anno che stiamo insieme e non ho mai avuto rapporti esterni. In precedenza ho avuto rapporti a rischio ma ho letto che il tempo di incubazione è di circa 3 settimane. Come è spiegabile questo ritardo nello sfogo della malattia? Posso dirvi che spesso mi è capitato di prendere antibiotici per motivi diversi, è possibile che questo abbia ritardato lo sfogo? Grazie per l'attenzione.
Risposta del medico
Dr. Fabrizio Ciarletta
Dr. Fabrizio Ciarletta
Specialista in Dermatologia e venereologia e Dermosifilopatia
Gent. signore La sifilide secondaria si può presentare dopo un anno dalla prima infezione ; la manifestazione primaria, simile ad un foruncolo localizzato nella sede del primo rapporto sessuale , può essere poco visibile perchè coperta dalla assunzione di antibiotici somministrati per altre malattie. Lei ha contratto l' infezione in precedenza e la ha trasmessa alla sua attuale fidanzata. Stia tranquillo però perchè le terapie attuali quariscono la malattia completamente. Si rivolga con fiducia al suo dermatologo. Distinti saluti Dr Fabrizio Ciarletta www.dermatologosalerno.it
Risposto il: 03 Maggio 2011