No, di chirurgico non c'è proprio niente da fare.
Farmacologicamente ci può essere una temporane e parziale risposta a farmaci psicoanalettici, ma spesso gli effetti indesiderati sono soverchianti.
Sul piano riabilitativo si ottengono i risultati migliori e più duraturi, ma sempre tra il poco e il meglio.
P.S. In genere la medicina italiana è ancora tra le prime del mondo. Non consiglio "viaggi della speranza", e in modo particolare sconsiglio gli Stati Uniti perchè lì come qualità stanno peggio di noi e come costi sono proibitivi