Gentile signora,
penso che il dosaggio della prolattina vada sicuramente eseguito in una situazione quale quella che lei descrive. L'esame non servirà tanto a valutare la presenza di una gravidanza, eventualità veramente remota in considerazione degli accertamenti fin qui eseguiti, quanto a verificare i
valori attuali dell'ormone circolante nel sangue. Un loro innalzamento potrebbe già rappresentare una ragionevole spiegazione dei sintomi che lei presenta.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani