Non è facile rispondere alla domanda, comunque è certo che l’almarytm ha
un effetto cardiodepressore sulla cinetica del Ventricolo sinistro che è
meglio “non avere tra i piedi” durante l’anestesia; inoltre in caso di
complicanze serie relative all’intevento è meglio essere in wash out di un
farmaco dagli effetti un po’ complessi. C’è da dire per di più che
personalmente non tenderei a prescrivere l’almarytm in presenza di una
cardiopatia ischemica nota (lei mi dice che sua madre ha avuto una ischemia
cardiaca in passato…).