Salve, sono un uomo di 40 anni, scrivo per raccontarle la mia attuale situazione, alquanto frustrante, sperando possa darmi dei consigli in merito. Tenga in considerazione che sono affetto da sclerosi multipla (da 15 anni), ma non ho ricadute da 12 anni Infatti non seguo più alcuna terapia, vivo perciò normalmente, come se non la avessi! Questo problema di cui le sto per parlare non ne è collegato. Tutto è iniziato con mal di testa, febbre e malessere generale (come dolori muscolari) e un fastidiosissimo torpore ad un piede. Il rash cutaneo si è presentato solo dopo circa una settimana ed è grazie a quello che mi è stato diagnosticato l’herpes zoster (mai avuto prima), con vescicole che si estendono da schiena a gluteo fino a scendere giù al piede (genitali compresi). Mi è stata prescritta la pomata Aciclovir ed una terapia antivirale con Valaciclovir, 3 compresse al giorno per 7 giorni, che ho appena terminato, oltre a 3 compresse al giorno di Tiamina per 1 mese. Mentre le vescicole stanno piano piano migliorando (ma comunque non ho prurito ne bruciore a livello cutaneo) non ho riscontrato miglioramenti per quanto riguarda il resto. Anzi, mi sembra peggiorare, ho difficoltà a livello motorio dovuta alla parestesia del piede, non riesco quasi a camminare (faccio fatica a reggermi in piedi). Inoltre i dolori muscolari continuano a presentarsi e sono costretto a prendere antinfiammatori per calmare le fitte. Mi ritrovo in questa situazione davvero invalidante e comincio a preoccuparmi. Purtroppo non sono attualmente in grado di recarmi da un dottore perciò sto cercando aiuto online. La ringrazio infinitamente se vorrà darmi una mano, suggerendomi cosa posso fare.
in genere tali sintomii sono collegati ad una componente neuropatica di alterata sensibilità anche con aspetti di dolori nevralgici. molto frequente, non è da confondere con la vera nevralgia post herpetica che in genere si manifesta a risoluzione del quadro acuto ed a distanza anche di qualche mese. a parte consulenze neurologiche il curante in genere gestisce bene tali isntomi sia con specifici integratori sia con farmaci antinevralgici, mentr in genere poco utile ricorso a paracetamolo. una sintomatologia però così estesa ed importante fa anche pensare ad una estensione radicolopatica che in questo momento compromette sia componenti senstive che miste. è ancora una fase acuta comunque della infezione, poi sarà da considerare con il curante nel work up diagnostico se utili accertamenti di neuroimmagine in base all'andamento