Ho 21 anni e in seguito a forti dolori retrosternali ho iniziato a soffrire di continue extrasistole. Dopo i dovuti controlli mi è stato diagnosticato un
Prolasso mesotelesistolico di entrambi i lembi della valvola mitrale che risultano essere ridondanti con conseguente lieve insufficienza mitrale e lieve insufficienza cardiaca senza significato emodinamico, il cuore risulta essere sano. Mi è stato garantito che non c'è nulla di cui preoccuparsi e che posso fare sport (nuoto) tranquillamente e condurre una vita normale (a parte seguire la cura antibiotica prima di essere sottoposta a operazioni) ma ho ancora delle domande: 1. Sono più soggetta a infarti e/o
Ictus rispetto a persone perfettamente sane? 2 Con l'avanzare del età la situazione potrà quasi sicuramente peggiorare o basta solo avere qualche accorgimento in più? E potrebbero esserci rischi se si intraprendessero una o più gravidanze? 3 Il prolasso della valvola mitrale può essere ereditario? 4 Per attenuare le
Extrasistole e la continua tachicardia le tisane di sambuco e valeriana oltre agli insostituibili farmaci possono rivelarsi di aiuto? La ringrazio anticipatamente per l'attenzione e mi scuso per "l'interrogatorio".