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Esperto Risponde

Ho 33 anni e ho un passato da agonista (calcio e

Ho 33 anni e ho un passato da agonista (calcio e corsa) che ho dovuto abbandonare per infortuni alle caviglie. Sono un soggetto molto molto nervoso e abbastanza ansioso (ho avuto attacchi di panico nel 2000 brillantemente superati). Faccio l’allenatore di Calcio e tutti gli anni effettuo visita cardiologia, cardiogramma e cicloergometro (Nel 1994 ho effettuato un Ecocardiogramma per un un leggero soffio al cuore, con esito non patologico.). Durante i cambi stagione avverto quasi sempre fastidiose extrasistole. A settembre 2005 si sono ripresentate e ho effettuato il classico controllo annuale dove è risultato tutto ok. Il medico ha sostenuto che non essendo un soggetto allenato ho una buonissima predisposizione allo sforzo agonistico e non ha riscontrato extrasistole. Stranamente rispetto agli altri anni è da una settimana che le Extrasistole si sono ripresentate molto fastidiose, in un periodo diverso, con relativo “nodo” alla gola e oppressione al torace dovuta all’ansia che ne scaturisce. Secondo lei posso stare tranquillo o devo rieffettuare altri esami?? Non fumo, non bevo e mi alimento con regolarità (1.87 per 77 kg; 55-65 battiti e 120/130-70/80 pressione). Lei capirà come questa situazione mi renda ancor più nervoso ed ansioso. La ringrazio per il tempo che mi dedicherà e colgo l’occasione per porgere distinti saluti.
Risposta del medico
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L’ansia può determinare nei cuori sani (come sembra sia il suo caso) delle extrasistoli e queste in un soggetto ansioso possono determinare un peggioramento dell’ansia. Si innesca così un circuito vizioso che può determinare un sostanziale scadimento della qualità di vita. Mi sembra di capire che la diagnosi corretta se la sia fatta da solo. Io proverei a curare l’ansia e a tenere sotto controllo lo stress rifacendo gli accertamenti solo nel caso in cui il cardiopalmo dovesse persistere nonostante un efficace controllo della tensione emotiva.
Risposto il: 05 Dicembre 2005