IL suo caso sembra essere proprio uno di quelli in cui l’ablazione è considerata la scelta più appropriata. Infatti lei è giovane ed ha episodi recidivanti che riducono fortemente la sua qualità della vita. Non mi scrive se ha eseguito profilassi antiaritmica tra un episodio e l’altro né se la fibrillazione si accompagni ad una alterazione anatomica del cuore. Queste informazioni potrebbero modificare le scelte da fare. Comunque l’ablazione può essere una opzione corretta. I centri che la eseguono sono molti ed uno dei migliori è senz’altro quello da Lei indicato. L’intervento si svolge in anestesia locale e con le nuove tecniche i rischi sono assai ridotti e di scarsa importanza.