Gentile signore, frequentemente la pancreatite è sostenuta da una patologia del sistema escretore della stessa ghiandola. Altre pancreatiti sono sostenute da agenti patogeni microbici; specialmente virus. Solo in questi casi, ossia quelli di natura infettiva, si può stabilire una causa comune per pancreatite e polmonite. Non è facile, di contro, stabilire un nesso causale tra una pancreatite e una polmonite con essudazione pleurica. Vengo alle sue domande.
Le precauzioni da adottare sono quelle di un controllo clinico e radiografico che accertino la completa risoluzione del processo infiammatorio prima di riprendere, con cautela, le sue normali attività. Il vaccino, in ogni caso è indicato quando le condizioni cliniche siano perfettamente ristabilite; ma allora si dovrà fare i conti con il calendario: non sarà troppo tardi? I postumi di questa come di qualsiasi altra polmonite sono spesso legati alla ripresa di attività anzitempo. Le ripeto quanto prima affermato: controlli bene che la risoluzione della polmonite sia avvenuta completamente prima di riprendere le sue abitudini. Ovviamente il fumo di sigaretta è una abitudine da non riprendere ovemai fosse stata presente prima!