La calcolosi della colecisti è una della patologie più diffuse del mondo occidentale. In linea di massima la dieta per soggetti con calcoli alla colecisti deve prevedere che il soggetto non segua una alimentazione ricca di calorie e ricca di zuccheri. Tuttavia anche una dieta marcatamente scarsa in calorie, quale quella che può verificarsi in soggetti obesi che si assoggettano a diete dimagranti incongrue, è da evitare. Le uova sono alimenti da evitare ugualmente, in quanto liberano una sostanza, la colecistochinina, in gradi di far contrarre la colecisti, con conseguente rischio di coliche. Assai controversa è l’azione del colesterolo e dell’alcol, che pertanto vanno assunti in quantità normali. Utili risultano le fibre alimentari, che vanno incrementate, cioè pane integrale e verdure. Infine una particolare attenzione va posta al numero di pasti: essi dovrebbero essere almeno 4 al giorno, non trascurando la prima colazione al risveglio mattutino. Infatti la percentuale di calcolosi della colecisti è maggiore in coloro che fanno pochi pasti al giorno, probabilmente a causa del fatto che il ridotto numero giornaliero dei pasti svolge una azione fitogena (produttrice di calcoli) in seguito alle modificazioni che comporta nella circolazione entero-epatica dei Sali biliari.