Ho due genitori tuttora viventi (68 e 65 anni lui/lei) che hanno avuto problemi con circolatori o fattori di rischio. mio padre, comunque dopo i 60 anni, ha avuto ischemia cardiaca (ha più stent angiografici), un by pass aorto carotideo e presenta ostruzioni ad entrambe le carotidi (aggiungo che è un indefesso accanito fumatore). mia madre ha solo valori di rischio: ipercolesterolemia a 240 (nonostante forte uso di statine) e ipertensione anche questa curata con medicine e riconosciuta. io mi sono accorto dieci anni fa di avere valori di
Colesterolo sulla "soglia". alla prima analisi 254 di colesterolo totale. c'è da dire che ero in sovrappeso e facevo vita sregolatissima. oggi presento questi valori: colesterolo totale 233,
HDL 35,
Trigliceridi 130, questo dopo più di tre mesi di dieta fai da te intensa (pesce ecc. e l'uso di esapent omega 3 che mi han riportato i trigliceridi nella norma). sono alto 1,79 peso 78 kg, sono normoteso... e abbastanza sedentario... SONO RIMASTO INTERDETTO dal mio medico di base il quale non mi ha dato statine, né è stato molto chiaro su come dovrei comportarmi (visto che questi valori ce li ho dopo aver perso quasi 15 kg!!! per la maggior parte negli ultimi 4 o 5 mesi). si è limitato a volermi rivedere a settembre raccomandandomi anche un po' di movimento fisico. LA DOMANDA: ho paura di avere una colesterolemia familiare (non ho mai avuto il colesterolo sotto i 200, dalla prima analisi, idem per l'hdl sempre a 35 "tale e uguale a quello dei miei genitori"). E' possibile che riesca, mantenendo la dieta ed il peso, a scendere ancora il colesterolo totale almeno sotto i 200? e dato che per far salire l'hdl a 55 ho calcolato che dovrei fare per 6 mesi attività fisica aerobica di 4 ore a settimana!! (cosa altamente improbabile per me, né fattibile) E' MEGLIO CHE VADA DA UNO SPECIALISTA ED INIZI CON LE STATINE? insomma, che dovrei fare? cordiali saluti, gianni.