E’ necessario, prima di tutto, ripetere l’esame per verificarne l’alterazione. E’ possibile infatti che il dato alterato non venga confermato. Tuttavia, in caso affermativo, le consigliamo di monitorare mensilmente per circa 6-8 mesi le aminotransferasi e poi sottoporsi ad un approfondimento clinico dal punto di vista epatico, con esami biochimici, ecografia e visita epatologica.