Preoccuparsi è inutile, fare il necessario per ridurre il rischio cardiovascolare è importante. Purtroppo i dati che ho a disposizione non sono sufficienti per stabilire qual’è l’obiettivo da raggiungere nel Suo caso. Per obiettivo si considerano i livelli di colesterolo LDL (in atto coi valori che ha fornito siamo a 158). Il Suo medico deve fare questa valutazione e , se è necessario, la terapia va modificata. Visto che vi è già un modesto aumento delle transaminasi (tenga però presente che negli Stati Uniti non si rinuncia alla statina fino a che le transaminasi non arrivano a tre volte la norma) vi è in atto una alternativa valida, cioè in particolare l’associazione tra simvastatina ed ezetimibe.