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Esperto Risponde

In data 27-6-2005 nel corso di un'ecografia

In data 27-6-2005 nel corso di un'ecografia epatobilio-pancreatica eseguita a Ferrara è stata diagnosticata "tra il primo e l'8° segmento formazione rotondeggiante dalle dimensioni di circa 14 mm ipoecogena di incerta interpretazione (angioma tipico? skip area pseudo nodulare?". Successivamente, in data 07/09/2005, presso altro centro (S.Orsola di Bologna), mi è stata eseguita altra ecografia con mezzo di contrasto che ha riscontrato "all'VIII° segmento è presente un'areola ipoecogena di 18 mm di diametro. L'angioecografia perfusionale effettuata con mdc ed imaging armonico (pulse inversion) su tale formazione evidenzia la presenza di enhancement in fase arteriosa con comportamento debolmente iperecogeno anche in fase portale e parenchimale; tale reperto depone per area di iperplasia nodulare focale, con piccola riserva per angioma". Ho ripetuto, sempre presso quest'ultimo centro, altre due ecografie senza mdc: una in data 17-03-06 che ha confermato la presenza della lesione ed in 16 mm la misura, e l'altra in data 25-09-06 con conferma della lesione pari a 17 mm. Infine, in data 13-11-06 mi sono sottoposto ad un'altra ecografia addominale senza mdc, nell'ambito di un PAC, (a seguito di sanguinamento a livello genitale), questa volta a Ferrara con ecografista diverso da quello che mi diagnosticò, per primo, il nodulo. L'esame ha confermato la presenza di formazione ovalare, ipoecogena perivascolare dal diamentro di 20 mm. Devo preoccuparmi di questo aumento di dimensioni o lo stesso e da ricondurre presumibilmente al fatto che l'esame è stato eseguito da persona e strumenti diversi? Inoltre, nonostante al S.Orsola, mi abbiano garantito la benignità della lesione e semplici controlli ecografici semestrali (il prossimo nel marzo 2007), è forse il caso di fare ulteriori accertamenti per verificare se effettivamente si tratti di iperplasia nodulare focale o di altra patologia (es. adenoma epatico)? E nel caso si tratti di adenoma è consigliabile l'intervento chirurgico? Concludo ricordando che nel luglio del 2005 (dopo la prima diagnosi ecografica) mi sottoposi a TAC nel cui referto non fu nemmeno riscontrata la lesione. Tale lesione fu invece vista analizzando le lastre dalla TAC dai medici del S.Orsola che mi hanno sottoposto all'ecografia con mdc di del 7-9-05 (confermando anche alla luce di tali lastre la benignità della lesione). Ringraziando infinitamente rimango in attesa di Vostro gradito consiglio.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
Non si può escludere che l’aumento di dimensione sia da ricondurre al fatto che l'esame è stato eseguito da persona e strumenti diversi. Anche nel caso si tratti di adenoma epatico non riteniamo che possa cambiare il programma già previsto per l’INF e non riteniamo indicato l’intervento chirurgico.
Risposto il: 07 Dicembre 2006