Caro Lettore, le suggerirei di eseguire un elettrocardiogramma in presenza del disturbo od in alternativa ripetere un Holter che, in presenza dell’aritmia, dovrebbe permettere di documentare che effettivamente si tratti di una fibrillazione atriale recidivante. A questo punto proverei ad assumere un antiaritmico (il più utilizzato a cuore “sano” è il propafenone 150mg x 3/die o la flecainide 100mg x 2/die) . Non escluderei anche l’uso di un antiaggregante (Aspirina 100mg al dì) fino a sicura risoluzione degli episodi. Se l’aritmia fosse sostenuta da extrasistoli ventricolari l’uso del beta bloccate è invece appropriato. Da valutare l’associazione di altri prodotti.