In riferimento alla domanda postavi ultimamente, avente codice FF/3A13068, voglio porvi l'ultimo quesito. Oggi mi è giunto l'esito della biopsia fatta alla formazione trovata nel dotto biliare che sfocia nel duodeno. Trattasi di ADENOCARCINOMA, quindi la formazione di 8 cm nel fegato è stata "rinominata" come metastasi di questo
Adenocarcinoma. Il chirurgo, il prof. Berloco del Pol. Umberto I° di Roma, ha detto che il tutto è resecabile, solo che oltre ad una
Resezione epatica, dovrà effettuare una resezione del
Duodeno e molto probailmete anche della testa del pancreas. La fortuna è che il tumore è ancora non ha invaso nulla, ovvero mia madre NON ha nessuna cellula tumorale in giro. Infatti, mi hanno spiegato che il tutto è risalito nel fegato né per via ematica né per via linfatica. Tutto ciò mi hanno detto che è un aspetto molto positivo. Voi cosa ne pensate? Mi hanno detto anche che non sarà necessaria nessuna chemioterapia né radioterapia. Secondo voi? L'intervento sarà veramente risolutivo? Che decorso post operatorio si può presentare? Mia madre non beve alcoolici e non fuma, ha solo una lieve ipertensione ed è in sovrappeso. Grazie come sempre.