I valori di bilirubinemia che lei riferisce possono essere dovuti ad una condizione costituzionale (cioè congenita), del tutto benigna, che prende il nome di “sindrome di Gilbert”. La sindrome di Gilbert è una condizione abbastanza frequente, presente in circa il 10% della popolazione adulta, nella quale i soggetti che ne sono affetti presentano un aumento, di solito fluttuante, della bilirubinemia nel siero. Se la bilirubinemia raggiunge livelli più elevati (maggiore di 2.5 mg/dl) si può avere la comparsa di una colorazione gialla delle sclere (ittero). E’ un’alterazione verosimilmente a carattere ereditario che non crea alcun tipo di problema ai soggetti che ne sono affetti. In alcune condizioni (febbre, infezioni, stress, digiuno prolungato) si può avere un netto incremento della bilirubinemia che tuttavia ritorna ai valori di partenza quando cessano queste situazioni anomale. Non si prendono in considerazioni cure per questa condizione e non è necessario approfondire con ulteriori esami, in quanto è una forma benigna e non progressiva.