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In seguito a ipertensione tachicardia e facile

In seguito a ipertensione tachicardia e facile affaticabilità (fiato corto), ho eseguito un ECG con i seguenti risultati: tachicardia sinusale con danno atriale. Bbdx con sovraccarico venticolare dx PA: 150/90 frequenza 110. Ecocardiogramma con i seguenti risultati: ecocolordoppeler mitrale: insuff2+/4+. ecocolordoppler tricuspide: insuff1+/4+. Atrio sinistro lievemente dilatato al 2D. Lembi mitralici inspessiti, prolassati. Insufficienza mitralica di grado moderato. Ventricolo sinistro di normali dimensioni cavitarie e spessori parietali. Conservata funzione contrattile globale e segmentarla del ventricolo sx. Fibrosclerosi delle cuspidi aortiche. Insufficienza tricuspidale lieve, con PAP stimata di 35mmHg. Sezioni dx nella norma. Sono in Terapia con Sotalex 80mg 1/2 la mattina 1/2 la sera, e Furosemide1/2 a gg alterni. Vorrei sapere se è una terapia lunga, cosa succederebbe se la sospendessi, devo fare attenzione nella attività di tutti i giorni, visto che non faccio sport, ma solo il lavoro di casalinga, e se il dolore che avverto come senso di peso più o meno all'altezza sella scapola sx si possa riferire a tale situazione. Grazie per per ivostri chiarimenti. Spero mi possiate rispondere
Risposta del medico
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Gli esami strumentali indicano la presenza di una moderata patologia della valvola mitrale (insufficienza su valvola prolassante) senza compromissione della funzione del ventricolo sinistro e la presenza di una ipertensione arteriosa lieve con tendenza alla tachicardia. E’ stata pertanto prescritta una terapia per riequilibrare queste condizioni da continuare con regolarità (senza sospensioni immotivate). Si tratta di una situazione non preoccupante, ma da tenere sotto controllo cardiologico periodico. Le sue attività consuete possono essere effettuate regolarmente. Il dolore sottoscapolare non dovrebbe avere relazione con la situazione cardio-vascolare.
Risposto il: 17 Febbraio 2006