In seguito ad un'operazione di by-pass, c'è stata

Le alterazioni che Lei descrive potrebbero essere dovute a un fatto infettivo od infiammatorio. Le più probabili infezioni riscontrabili in un soggetto recentemente sottoposto ad intervento cardiochirurgico sono: a) Broncopolmonite; b) Infezioni delle vie urinarie (da catetere vescicale); c) Infezione della ferita; d) Sepsi (cioè presenza di germi in circolo) a partenza da presidi medici (agocannule periferiche, vie venose centrali, etc). In alternativa potrebbe trattarsi di una sindrome postpericardiotomica, cioè di una infiammazione (che in genere interessa il sacco che avvolge il cuore, il pericardio, od i polmoni, la pleura) che consegue alla produzione da parte dell’organismo di anticorpi contro costituenti di questi tessuti messi in circolo durante la manipolazione chirurgica. Ovviamente è importante differenziare queste situazioni, per orientare in maniera opportuna le scelte terapeutiche.