buongiorno, ho da poco ricevuto il referto della TC, tutto bene, si tratta ormai di un'abitudine annuale dovuta ad un precedente intervento di rimozione dell'utero 8 anni fa. Le scrivo per chiederle se, da competente, riuscirebbe ad interpretare questa nuova voce comparsa fra le altre nel referto. Cito: "non dilatate le loggie linfonodali, con minuti linfonodi del pannicolo adiposo mesenterico, subcentimetriche e ancora aspecifica e meritevoli di stretto follow-up". Purtroppo, da non esperta e da ricercatrice del web quale sono, non trovo un riscontro positivo o un conforto alcuno da questa frase che tutt'ora stride ma non tanto per ciò che potrebbe dire, ma per il fatto che prima non riesca del tutto a comprenderla e quindi le chiedo cortesemente, se lei sia in grado, sulla base della mia esposizione probabilmente scarsa o mirata che sia, di rendere la citazione un poco più masticabile. Grazie in anticipo per l'attenzione, buona giornata
Gent.ma Sig.ra, dalla sua garbata lettera si può ricavare che in effetti è una frase un poco sibillina. Ma credo di interpretarla nel modo seguente e cioè che nel pannicolo adiposo ci sono linfonodi che non sono ingrossati (non dilatate le logge!) e vi sono piccoli linfonodi, quindi non grandi, di difficile interpretazione, ma al momento non legati a particolari malattie (sub-centimetriche ed ancora aspecifici!). Non conoscendo il referto nella sua globalità credo che più di questo non si possa dire. Comunque segua quanto le ha suggerito il radiologo, cioè di fare un controllo e vedere l'andamento del quadro che oggi si è presentato. Infatti, una variazione del quadro potrebbe essere diagnostica per altri motivi, oppure se il quadro è lo stesso non darei importanza. Un saluto. prof. Claudio Di Veroli