Gentile Signore,
lei non ci specifica con quale tecnica sia stato eseguito l'intervento, se in chirurgia a cielo aperto, laparoscopia convenzionale, laparoscopia robotica ... D'ogni modo, la situazione merita comunque attenzione e cure aggiuntive, ma non è certamente così grave, con particolare riferimento al PSA pre intervento ed al grado Gleason 3+4. Imagino che le verrà proposta una radioterapia adiuvante, accompagnata o meno in via transitoria da una terapia farmacologica ormonale. Ogni centro segue comunque i suoi protocolli. La progressione delle cellule tumorali lungo i vasi sangugni o intorno ai rami nervosi (si intende ancora all'interno della prostata) è segno di una maggior tendenza alla infiltrazione, cosa che nel suo caso è comunque dimostrata già dall'interessamento della vescicola seminale sinistra. Vi sono ampi margini per poter preventivare una prognosi non così negativa, si affidi alle cure dei Colleghi che l'hanno sin qui seguita ed operata.
Cordiali Saluti