Direi proprio di si’, e’ un fattore psicologico. Oggi si puo’ valutare il rischio di sviluppare una malattia aterosclerotica conoscendo i fattori predisponenti. Nel suo caso in relazione all’eta’, al sesso e alla mancanza di patologie (anche se non mi ha detto se fuma e se ha malattie di cuore in famiglia), il suo profilo e’ veramente molto basso e credo possa stare tranquilla. I dolori toracici che lei riferisce sono spesso da porre in relazione a dolori neuro muscolari e non a patologie cardiache.