Il referto TAC indica una sofferenza vascolare cronica (gliosi quale esito) che in effetti ha un corrispettivo clinico, dal momento che suo marito ha avuto sicuramente un TIA documentato. Altro dato importante i segni di atrofia corticosottocorticale e la dilatazione degli spazi subaracnoidei, indicativi di una evoluzione dell'encefalopatia vascolare. Pertanto si affidi ad un buon neurologo al fine di correggere eventuali fattori di rischio vascolare, di instaurare una terapia atta a prevenire ulteriori episodi ischemici e ritardare l'evoluzione dell' atrofia cerebrale.