L’endocardite della valvola aortica è una malattia grave, ed è stata fortunata, oltrechè sono stati bravi i medici, ad essere dimessa senza complicanze. L’insufficienza che residua è causata dalla distruzione della valvola e non ci sono alternative all’intervento, se questa è grave. Il non farlo porterebbe in breve tempo (mesi) ad un irreversibile danneggiamento del cuore che le causerebbe dei gravi sintomi. Non ci sono alternative. L’intervento di sostituzione valvolare aortica alla sua età è relativamente sicuro, specie dopo una endocardite guarita (riesce in oltre il 95% dei casi). Dopo la riabilitazione la sua vita tornerebbe ad essere normale, salvo la necessità di assumere l’anticoagulante orale, farmaco necessario per fare funzionare bene la nuova valvola meccanica. La dose di questo farmaco deve essere regolata ogni 3-4 settimane in base ad un prelievo di sangue.