L’iperplasia nodulare focale è un tumore benigno del fegato, abbastanza raro e di difficile riconoscimento. In genere non causa alcun disturbo ed è scoperta occasionalmente durante un esame ecografico effettuato per altri motivi. Pochi pazienti presentano dei sintomi, che dipendono da quanto è grande la lesione e da dove sia localizzata. Nessuno dei sintomi è però esclusivo dell'iperplasia nodulare focale ed è pertanto impossibile fare una diagnosi corretta basandosi soltanto sui problemi riferiti dal paziente. L'iperplasia nodulare focale non degenera in tumore maligno (non ne sono stati descritti casi nella letteratura scientifica). Una conferma della ipotesi diagnostica può venire fatta mediante una TC spirale con mezzo di contrasto oppure con una Risonanza Magnetica, che consentono, in un numero elevato di casi, di pervenire ad una diagnosi definitiva. In altri casi è necessario eseguire ulteriori indagini per differenziare l’iperplasia nodulare focale dall’adenoma epatico, che è un altro tumore benigno del fegato, che però può degenerare nella forma maligna. Nei casi più difficili può essere utile l'esecuzione di una biopsia della lesione, cioè un prelievo, con un ago sottile sotto la guida ecografia o TC, di un frammento del nodulo epatico da far esaminare al microscopio. In tal modo si possono dissipare tutti i dubbi diagnostici eventualmente ancora presenti.