Buonasera, chiedo un consulto per un paziente over trenta in cura da oltre un anno con Risperidone (soluzione orale 5 ml al dì) per disturbi psicotici. Gli effetti secondari del farmaco come descritto nel bugiardino comportano un aumento della prolattina e del peso ponderale. Infatti i livelli di prolattina sono saliti a 33,20 ng/ml ed il testosterone libero è sceso a 13,60 pg/ml con conseguente aumento di peso di circa 15 kg. e disfunzione erettile, nonostante regolare esercizio fisico ed alimentazione proteica. E' ovvio che per un giovane questa situazione è insostenibile anche in considerazione della lunga durata della terapia con notevoli ripercussioni negative sul suo benessere psico-fisico. Ciò premesso, gradirei conoscere un parere o un suggerimento dell'endocrinologo su come gestire e/o contrastare la iperPRL e dello psichiatra per sostituire il neurolettico con altro privo di tutti questi effetti secondari.
Ringrazio per l'attenzione che mi dedicherete.
L' iperprolattinemia è effettivamente uno dei effetti meno piacevoli del risperidone Ed altri nl. Si puo' ovviare al problema con l'uso di altri farmaci altrettanto efficaci e con effetti pressoche' nulli sull'iperprolattinemia. Occorre che se ne parli con lo psichiatra curante e ovviamente considerare la consapevolezza del paziente. Si puo' fare di piu'. Buona serata ed in bocca al lupo.