Gentile Signora, dapprima vorrei farle una breve premessa, ovvero Io, nella mia professione, preferisco sempre visualizzare l' esame Neuroradiologico piuttosto che basarmi su di un referto, senza nulla togliere al collega Radiologo. Premesso ciò, credo che Lei voglia saperne di più sull'Ipertensione endocranica benigna. Le posso dire che è anche nota con il Nome di Pseudotumor cerebri ed è una sindrome caratterizzata da un aumento della pressione intracranica con cefalea e papilledema, ad eziologia sconosciuta. È più frequente nelle donne, solitamente sovrappeso od obese, con disturbi mestruali. Si ipotizza un aumento del contenuto proteico del liquido cefalo rachidiano o un suo ritardato riassorbimento da parte dei villi aracnoidei, con successiva stasi venosa. La prognosi è generalmente benigna, anche se in alcuni casi si può giungere a un deficit visivo più o meno grave. Occorre innanzitutto effettuare, nel sospetto di tale evenienza, un ricovero presso un'Unità Operativa di Neurochirurgia dove possano essere effettuati test specifici (misurazione della pressione endocranica in maniera continua attraverso dedicati macchinari Liquogard, test di sottrazione liquorale e test chimico fisici del liquido cefalorachidiano), Poi si può anche prospettare l’intervento neurochirurgico di derivazione spino-peritoneale del liquor. Una conseguenza dello pseudotumor cerebri è la sindrome della sella vuota o quello che lei legge nel referto come EMPITY SELLA , ovvero l’invasione della sella turcica da parte di un diverticolo aracnoideo con all'interno liquor causato dal cedimento del diaframma sellare che chiude la sella stessa. Come conseguenza, l’ipofisi viene spinta contro le pareti della cavità, la sua funzione nei casi particolarmente gravi può essere alterata e si possono avere disturbi del campo visivo. Spero di esserLe stato utile, ma ricordi che prima di affrettare diagnosi occorre che si sottoponga ad una visita specialistica neurochirurgica. Distinti Saluti Dott. Dario Romano