iter diagnostico terapeutico arterite temporale

arteria temporale omolaterale pervia a decorso tortuoso con evidenza di turbolenza del flusso e di incremento del picco sistolico a livello del kinking con velocitogramma caratterizzato da componente distolica ben rappresentata.vorrei sapere cosa puo succedere e che specialista devo seguire , dato che non ho trovato nessuno in grado di dirmi cosa ho.A volte mi fuoriesce una vena alla tempia sopra la sopraciglia in verticale fino all'attaccatura dei capelli e in quell'occasione si altera di pochissimo la ves e pcr, il neurologo, il reumatologo e il vascolare non sanno cosa fare. Mi aiuti,grazie

Risposta del medico

Dr. Vittorio Dorrucci

Specialista in Chirurgia vascolare e Chirurgia generale

gentile lettrice, la descrizione della sintomatologia ed il rialzo dei parametri segno d"infiammazione possono far pensare ad un'arterite di Horton soprattutto se accompagnati da febbre, debolezza, cefalea. Nei primi tempi non sono evidenti ancora le caratteristiche di cordone duro e rossastro nel decorso dell'arteria temporale, segni che si presentano dopo anni. Non vi sono problemi su possibili complicanze locali. Purtroppo per fare una diagnosi corretta viene indicata la biopsia dell'arteria in anestesia locale che, però, si pratica solo nel caso di un sospetto non confermato dai parametri di laboratorio (esami specifici che sicuramente ilcollega reumatologo le avrà fatto eseguire). nel caso di una positività il trattamento si basa sulla terapia cortisonica. Cordiali saluti. Dorrucci

Risposto il: 10 Luglio 2011

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