Ho 79 anni, uomo, per persistente dolore alla schiena. Il 7.3.16 ho fatto una radiografia da cui nulla è stato rilevato tra L4 e L3. Poiché il dolore non diminuiva il 10.4.16 ho fatto una RM con questo risultato: “La limitante somatica superiore di L4 si presenta infossata come da frattura discosomatica, coesiste disomogenea iperintensità di segnale del soma di L4 nelle sequenza STIR, come da edema intraspongioso“.
L’ortopedico previo studio della RM ha detto che a volte il radiologo non è preciso nel referto e ha diagnosticato: “Voluminosa ernia di schmorl a L4 rigidità muscolare in sede e mi ha prescritto una serie di esercizi di ginnastica vertebrale”. Il medico di famiglia ha pensato di farmi visitare da un neurochirurgo il quale dopo aver studiato la radiografia e la RM ha diagnosticato “Frattura discosomatica L4” consigliando l’immediato intervento di vertebroplastica indossando da subito un busto a stecche lombare “Gibert”.
Preciso che non sono caduto e non ho mai subito traumi per cadute nemmeno in passato, non ho l’osteoporosi. Il medico di famiglia leggendo queste contrastanti diagnosi anzi opposte, ha precisato di non essere né radiologo, né ortopedico né neurochirurgo. Per favore ditemi l'ernia di Schmorl prevede l'intervento di vertebroplastica per alleviare il dolore che continua costante? Oppure è controindicato? Ringrazio di cuore per una gentile risposta e porgo cordiali saluti.
Sarebbe preferibile vedere le immagini, tuttavia leggendo il referto si ricava l'impressione che si tratti di un cedimento, che una vertebroplastica sarebbe stata indicata, e che al momento va rivalutata essendo passati quattro mesi.