Gentile signora,
l'iperprolattinemia può essere causa di ritardi mestruali. Sarebbe utile sapere se ha notato anche la comparsa di secrezioni dai capezzoli, altro segno talvolta associato alla iperprolattinemia. Tuttavia la prolattina aumenta in numerose condizioni (assunzione di farmaci, gravidanza, stress...) ed anche la stessa puntura per effettuare il prelievo può essere causa di un innalzamento dei valori della prolattina. Il mio consiglio, innanzi tutto, è di ripetere il dosaggio della prolattina sierica, effettuando delle misurazioni seriate e cioè con un primo prelievo, nel momento in cui viene introdotto un cateterino venoso che viene poi lasciato in sede, e quindi a distanza di alcuni minuti con altri due prelievi. Questo elimina la possibilità che i valori siano falsamente elevati. Quindi qualora si dovesse riscontrare una reale iperprolattinemia, sarebbe opportuno rivolgersi al ginecologo per effettuare ulteriori esami (RM del cranio con particolare della sella turcica) ed eventualmente intraprendere un'adeguata terapia. Il problema delle irregolarità mestruali potrebbe comunque riconoscere anche cause diverse dall'iperprolattinemia. Per ora eviti l'assunzione di contraccettivi orali e si rechi prima dal ginecologo per una visita. Risposta a cura del Dott. Francesco Guida U.O.S.C. Ginecologia e Ostetricia A.O.R.N. "A. Cardarelli" - Napoli