Anche se la tonsillectomia è un intervento che presenta un basso rischio anestesiologico e chirurgico, la decisione se operare o meno deve sempre tenere conto delle motivazioni all'indicazione chirurgica e delle possibilità di successo nell'eliminare la sintomatologia lamentata.
Non vi è certezza di eliminare un'alitosi (che non necessariamente dipende esclusivamente da tonsille criptiche) eseguendo una tonsillectomia e sottoporre il paziente ad un simile intervento comporta sempre un rischio (basso, ma non zero) di potenziali complicazioni.
Onestamente, in considerazione della sintomatologia riferita, l'indicazione chirurgica è da porre con estrema cautela.