Il valore ridotto di piastrine rappresenta un epifenomeno della cirrosi epatica e non è correlato in maniera diretta alla funzione epatica. La diagnosi clinica di cirrosi viene effettuata mediante la somma di più dati clinici (aumento di volume del fegato e della milza, presenza di spider naevi, eventuali segni di scompenso, quali ascite, edemi) e di laboratorio (iperbilirubinemia, ipoalbuminemia, alterato tempo di protrombina).