Sotto il nome di esame spirometrico confluiscono più di una indagine diagnostica. Per effettuare una diagnosi di enfisema, ad esempio, occorre effettuare una spirometria globale con calcolo del volume residuo alla profonda espirazione così come per diagnosticare una BPCO (Bronchite cronica ostruttiva) avremo necessità di un esame spirometrico forzato con un test di reversibilità al broncodilatatore. Se suo padre ha effettuato questo tipo di test spirometrici la diagnosi è quindi possibile. La valutazione "qualitativa" della malattia, poi, prevede altre valutazioni cliniche, anamnestiche, radiografiche, ecc. Ma veniamo a rispondere alla sua domanda: no, il tumore del polmone non viene escluso dalla presenza di questa diagnosi nè, tanto meno, dall'aver effettuato un esame spirometrico.