Gentile signora, da quanto scrive non riscontro riferimenti ad analisi diagnostiche già effettuate. Sembrerebbe possibile, dando credito a quanto riferisce, escludere la diagnosi di asma bronchiale che, in genere, risponde bene alla terapia inalatoria con steroidi e broncodilatatori. Di norma, però, quando si parla di tosse cronica e in particolare quando si parla di tosse notturna che "toglie il fiato" va sempre esclusa la patologia asmatica da reflusso gastro-esofageo. Ugualmente, però, vanno considerati i problemi derivanti dalla presenza di fumatori di sigaretta in famiglia i quali sono un rischio concreto per questi pazienti anche quando fumano lontano dagli stessi. Infine, ma non per questo l'argomento presenta importanza minore, va valutata la presenza dello scolo retro-nasale spesso presente nei piccoli non abituati ad una corretta pulizia delle fosse nasali. Consulti uno pneumologo dell'età infantile. Le potrà dare certamente un aiuto.