Leucoplachia vescicale

Buonasera,

sono una ragazza di 24 anni che sin dai 18 anni soffre di frequenti e ripetuti attacchi di coliche renali. Dall'ultimo attacco che mi ha costretta a letto per circa un mese, a seguito di un'ecografia mi hanno evidenziato un ispessimento della parete vescicale. Ho effettuato una uroscopia la cui diagnosi è :Leucoplachia vescicale. Il Dottore che mi ha effettuato i controlli, che non mi ha fatto firmare nulla dopo il ricovero durato due giorni e che alla richiesta della cartella clinica ha inviato un singolo foglio di diagnosi, mi ha consigliato di effettuare con lui delle cure tramite iniezioni per via catetere di nitrato d'argento. Sono sincera, non mi fido molto... naturalmente consulterò altri dottori, ma la cura consigliata è sperimentale? perché durante gli attacchi di coliche renali mi ha prescritto delle pillole di sua produzione, che ho smesso di prendere poiché descritti da lui come bombardatori di calcoli, descritti sulla scatola come integratori alimentari, ma che nella realtà provocavano forti mal di testa dopo 10 min dall'assunzione. Cosa ne pensate? come posso fare per procurare le dovute analisi effettuate durante il ricovero?