Ho l'impressione che la sua affermazione: "non capisco perchè lui può fare tutto e io no", indichi con sufficiente incisività il nocciolo del problema.
Tuttavia, sono pochi gli elementi per definire meglio la situazione. Credo che il poter chiedere aiuto (avrà voglia di farlo?) ad un/a specialista, sia il modo migliore per recuperare la sua storia personale, esistenziale e relazionale (in termini di "modalità" di porsi in relazione).
Ritengo sia necessario questo primo passaggio, per poter arrivare - con i tempi necessari - ad avere maggiore chiarezza su quella che lei stessa definisce "relazione" (tra virgolette).