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Esperto Risponde

gli ho sempre creduto ... pur non fidandomi di lui

Salve, sono una giovane ragazza di 20 anni e sono fidanzata con un mio coetaneo da un anno e mezzo. Spesso litighiamo e abbiamo problemi per colpa della mia insicurezza, dei mille dubbi e problemi che mi pongo. Non sono mai stata gelosa dei ragazzi, perchè non sono mai stata davvero innamorata. Ma con lui è diverso. Infatti le nostre famiglie si conoscono e abbimo spesso fatto progetti importanti per il futuro. Lui mi ha sempre messa su un piedistallo, facendomi sentire unica, facendomi sentire la ragazza migliore del mondo, sia caratterialmente sia fisicamente. E io ho sempre creduto a questo, pur non fidandomi di lui perchè all'inizio del nostro rapporto abbiamo parlato molto del nostro passato e del nostro comportamento con altri ragazzi e ragazze. Lui non era mai stato fidanzato, mentre io si, per qualche mese. Mi ha sempre dato un immagine diversa dagli altri ragazzi. Proprio pechè mi raccontava che fino a 16 anni stava sempre in casa o il massimo che faceva era un giro in omtorino con gli amici o partite di calcio. Poi piano piano è cresciuto e ha iniziato ad uscire, ma mi ha sempre detto che le ragazze non sono mai state il suo prinicpale pensiero, anzi, non gli importava molto di loro. Io ci credevo...ma ora metto tutto in dubbio. E questo perchè qualche giorno fa è uscito fuori un discorso del suo passato ed io, da perasona molto gelosa ho iniziato a fare mille domande;questo perchè magari cercavo delle conferme a quello che in passato mi aveva raccontato. E avevo ragione perchè mi ha raccontato altre cose che mi hanno fatto cambiare idea su di lui. Possono sembrare cavolate, me per me sono importati. Ad esmepio io gli avevo chiesto se aveva mai portato alcuna ragazza in giro col suo motorino e lui mi ha sempre detto di no. Ora, lui aveva un gruppo di amici (tra cui una ragazza che gli piaceva molto) che tutti i pomeriggio si ritrovavano al bar della piazzetta o a casa di qualcuno per giocare. Gli ho chiesto se lui aveva mai portato questa ragazza col suo motorino e lui mi ha confermato di no. E ero tranquilla. Ma dopo 2 minuti che parlava è uscito fuori che alcune volte andavano anche in altri posti al di fuori del bar e delle case, e per andare in quei posti è successo che lei è andata col motorino con lui. Io ci sono rimasta malissimo perchè nel giro di 2 minuti ha cambiato versione e quando l ho fatto notare si è arrampicato sugli specchi dicendo che lui aveva detto che prima stava specificando che col motorino non l aveva ma portata al bar o a casa, mentre in latri posti si...ed insiste su questa cosa. Io mi sento presa in giro, perchè come questo aneddoto ce ne sono molti altri, che mi hanno fatto mettere in dubbio tutto ciò che pensavo su di lui. Anche ad sesempio i racconti su ciò che gli piace fisicamente delle ragazze. é molto contraddittorio, ma è anche una persona fragile (anche per la situazione famigliare che vive) ed io ho paura che lui sia contraddittorio per compla mia, perchè capisco che quando lo riempo di domande lo metto in difficoltà. Ma io gli ho anche sempre detto che quando gli faccio una domanda lui dovrebbe poi parlare da solo e non fare che io ogni secondo devo fare domande per avere una situazione chiara di ciò che è successo. Non so se sono stata chiara ma spero tanto di aver fatto capire ciò che mi disturba. Io lo amo tanto, davvero tanto e non so come comportami perchè capisco che andare avanti così è impossibile; io mi faccio un sacco di problemi e ho molti dubbi sulla vericità di ciò che dice. Ha pianto davvero tanto quando gli ho esposto i miei dubbi, mi ha persino spaventata...ma poco dopo era tranquillo. Anche per questo mi domando se le sue lacrime sono volte solo a non farmi allontanare da lui e non perchè davvero tiene a me.Sono molto confusa e spero che un esperto possa aiutarmi a trovare una visione chiara della situazione.Grazie infinite per l'attenzioneCordiali Saluti
Risposta del medico
Specialista in Psicoterapia
A venti anni è permesso essere in ansia perché non ci si ritrova perfettamente con quanto avviene intorno a noi. Tuttavia, vorrei mettere in evidenza che l'ansia attuale segnala una difficoltà relativa alla realizzazione di un desiderio che purtroppo rimarrà tale. Mi riferisco al desiderio di volere vedere gli altri comportarsi così come a noi piace immaginarli. Scrivi: "spero tanto di aver fatto capire ciò che mi disturba", riferendoti ai comportamenti del tuo ragazzo verso il quale nutri molti dubbi ("ho molti dubbi sulla veridicità di ciò che dice"); hai aggiunto: "capisco che quando lo riempio di domande lo metto in difficoltà"; eppure a me sembra che pur capendolo, tu non riesci a comprenderlo (hai difficoltà a metterti nei suoi panni). Prova a immaginare come si sta, quando si è subissati di domande, perplessità, dubbi, ecc. Comprenderai bene che non è assolutamente piacevole e si fa fatica a credere di essere amati. Chi ama ha fiducia e non ha bisogno di prove di fedeltà. Non avere paura.
Risposto il: 09 Ottobre 2011