Buongiorno, Vorrei chiedere un parere riguardo a un mio problema che sembra non darmi tregua. Circa un anno fa ho cominciato ad avere, approssimativamente 1 volta al mese, diarrea e mal di pancia che duravano 1/2 giorni, magari qualche crampo dopo ancora 3/4 giorni ma nulla più. Il resto dei giorni stavo abbastanza bene, se non per un lieve mal di pancia mattutino, ma che attribuivo all'uso prolungato di peptazol per reflusso (in seguito ho pensato che potesse essere colpa del latte, in effetti mesi dopo sono risultato intollerante al lattosio; però mangiando la pizza o formaggi non avevo mai problemi particolari). Questo fino a luglio, con il blando mal di pancia mattutino scomparso da aprile circa, fino a quando vado dal medico di base, anche a causa di un dolore addominale durante l'attività sportiva. Ho effettuato test delle feci per tutte le malattie gravi dell'intestino (morbo di Chron, colite ulcerose, diverticoli, ecc, ecc), parassiti e simili, ho effettuato una colonscopia con biopsia (negativa); risultato, nulla. Solo un lieve rialzo della calprotectina. Ho consultato un gastroenterologo e ha diagnosticato un possibile colon irritabile, jo preso debridat e mesalazina per un mese con buoni risultati. Ho fatto esami per proliferazione batterica anomala nel tenue, positiva, e test per il lattosio, positivo. Per il primo ho preso normix 6 pastiglie al giorno per 8 giorni al mese per 3 mesi, più 20 giorni di zircombi al mese per 3 mesi. Per il secondo, ho smesso di mangiare latte e derivati. Dopo la prima settimana di normix ho cominciato ad avere mal di pancia al mattino, con sensazione di gonfiore, motilità intestinale sensibile e stimolo a defecare urgente; andando in bagno, le feci erano un po' molli (non diarrea né eccessivamente molli, solo sformate e come "mal digerite"); dopo un po' il mal di pancia si riduce, per poi tornare con il nuovo ciclo di normix, ridursi e ripresentarsi. Ho chiesto dunque al gastroenterologo se poteva essere il normix, ha detto che poteva essere avere mal di pancia per qualche giorno e di provare a finire il ciclo, cosa che ho fatto. A quasi due mesi di distanza dall'ultimo ciclo, ho ancora il mal di pancia mattutino (che però scompare dopo 1 2 ore, e le feci poi sono normali se non fatte subito), a cui si associa una sensazione di gonfiore e di aria che si muove, a volte anche visibile dall'esterno (come se l'intestino ribollisse); questi ultimi due giorni ho avuto di nuovo diarrea. La mia ipotesi, che però è un po' buttata là, è che l'esame per la proliferazione batterica intestinale sia stato interpretato male, e che la cura antibiotica abbia molto compromesso la flora batterica nonostante il contemporaneo uso di probilotici; ammetto che la colpa è mia: nell'esito dell'esame c'era scritto sia positivo che negativo, con il positivo evidenziato in grassetto, da stupido ho pensato fosse positivo e ho riferito al medico senza mostrare il referto. Altrimenti cosa potrebbe essere ancora? Ormai mi perseguita da troppi mesi questo problema e ancora non si capisce cosa sia. Grazie mille per l'aiuto.
In genere i laboratori mettono le risposte evidenziando quella giusta, quindi non si è sbagliato nel giudicare la risposta (penso che si riferisca al test d'intolleranza al lattosio). Penso che tra gli esami effettuati abbia anche fatto quelli per la malattia celiaca. I sintomi che riferisce sono quelli da colon irritabile, e il Debridat è sicuramente un farmaco appropriato. Bisognerebbe ricercarne le cause, e, dopo aver scelto accuratamente gli alimenti, evitando quelli freddi, i latticini, bevande gassate, alcol e caffè, ricercherei le cause di stress.